Liste d’attesa, un anno di attesa per una ecografia: la denuncia di Sansone e Auriemma
Liste d’attesa interminabili, sanità al collasso e cittadini costretti a rivolgersi al privato, spesso a costi proibitivi. È quanto denunciano Filippo Sansone, dirigente nazionale di Noi Moderati, e Amedeo Auriemma, esponente del partito e responsabile regionale Aila per la sanità. Ancora una volta, i due accendono i riflettori sulle gravi criticità del sistema sanitario campano.
«Siamo di fronte a una gestione fallimentare che porta la firma di Vincenzo De Luca. Siamo indignati e amareggiati: oggi, per un ecocardiogramma, si deve attendere fino a febbraio 2026; per un’ecografia, almeno 12 mesi. È assurdo», dichiarano Sansone e Auriemma.
«Ci sono cittadini che devono sottoporsi a controlli periodici. Si parla tanto di prevenzione, ma in questa regione mancano gli strumenti per attuarla. Intanto, il governatore continua a dedicarsi alle passerelle elettorali – l’ultima a Scafati – dove ha promesso la realizzazione di un polo ortopedico. Una barzelletta. Scafati è una città di circa 60mila abitanti: ciò di cui abbiamo bisogno è un pronto soccorso funzionante, non un polo ortopedico – hanno detto ancora – Non abbasseremo la guardia. Continueremo a denunciare un sistema direttivo ormai disinteressato alla salute dei cittadini».





